Diciamo una cosa: io amo il CrossFit, pratico CrossFit, respiro CrossFit. Mi sono avvicinato due anni e mezzo fa a questo sport dopo una vita spesa tra palestra e allenamenti funzionali di vario genere. E da allora è nato un amore. Nel misurarmi ogni giorno con questo sport ho capito una cosa, dal punto di vista del marketing: in pochi, davvero pochi hanno capito quale sia la chiave per renderlo magico in termini di comunicazione. Mi spiego. Visto da fuori, le persone vedono super atleti che alzano bilancieri, salgono su sbarre, corrono e si arrampicano sulle corde come se fossero Tarzan. Questo, per quanto affascinante e motivante possa essere, spesso scoraggia le persone dall’avvicinarsi alla disciplina.

“Per me CrossFit è troppo difficile”, “Io mi farei subito male”, sono solo alcune delle frasi che spesso sento dire.

E sai perché? E’ sbagliato il modello pubblicitario.

Tu, come me, sai quanto CrossFit sia uno sport scalabile e adattabile alle esigenze della singola persona, così come sei consapevole che un programma così strutturato porti benefici immediati alla persona.

Insomma. Se CrossFit è per tutti, perché non promuoverlo e comunicarlo con immagini per tutti?

Ecco svelato il grande errore comune: comunicarlo male. Comincia a usare foto e video contenenti persone in sovrappeso che lottano ogni giorno per dimagrire e stare bene, comincia a pubblicare video di persone che devono recuperare da un infortunio o devono sistemare problemi alla schiena. Avvicinati alle persone e dimostra in modo concreto come questo sport sia per tutti.

Questo ti porterà le persone ad avvicinarsi a te.

Condiviso con te questo suggerimento, passiamo alla pratica. C’è un caso studio di cui sono particolarmente soddisfatto, in cui ho seguito tutti gli step per intercettare l’attenzione delle persone proprio in questo modo, delineando ed eseguendo un percorso che prevedeva tutti gli step della customer journey (il come le persone arrivano a scegliere te).

(Premessa, parlerò in termini molto semplici e in modo rapido per le specifiche più tecniche invito a chiedere in direct). Stiamo parlando di un box CrossFit, il quale programma la sua apertura 2 mesi prima. 60 giorni per informare le persone non solo dell’apertura, ma anche e soprattutto per parlare dello sport in se e dei benefici che apporta praticarlo.

Let’s go ?

FASE 1 AWARNWESS: Abbiamo girato e sponsorizzato 3 video brevi per descrivere i benefici legati al CrossFit, e di come sia uno sport adattabile alle capacità motorie della singola persona. Facile, intuitivo, efficace. Esattamente in linea con quanto ti ho raccontato sopra.

FASE 2 INTEREST: Alle persone che avevano visto almeno il 50% del video (individuabile tramite custom audience, strumento di Facebook che vedremo) ho mostrato un’altra Ads (inserzione sponsorizzata) su Facebook ed Instagram, in cui invitavo a scaricare (in cambio della mail) un mini allenamento gratuito (air-squat, burpees, push-up in sequenza). Primo risultato positivo: raccolte la bellezza di 390 email nel giro di 4 settimane. Not bad, se si pensa che parliamo di una piccola cittadina!

FASE 3 DECISION: E qui si passa alla ciccia ?
Ai 390 interessati ho mandato una mail con un annuncio diretto: citando per nome l’interessato, gli comunicavo che aveva l’opportunità di iscriversi alla prima lezione gratuita prima ancora che uscisse ufficialmente la data di apertura del box. Tutto questo aveva un tempo limite: 10 giorni per pensarci. Della serie, pensaci, ma non troppo my friend!

FASE 4 ACTION: Rullo dei tamburi…ecco i risultati:
Dopo la data di inaugurazione (complice anche un servizio di informazioni efficiente e soprattutto cordiale), il box ha totalizzato nel suo primo mese 157 iscritti, la maggior parte dei quali ha sottoscritto un abbonamento di medio – lungo termine.

Ancora una volta, se ci fai caso, è l’analisi delle persone il punto focale che mi ha fatto generare il risultato. Pochi tecnicismi, poca teoria. Una bella lente di ingrandimento e tanto ragionamento. Capire cosa cercano le persone, come essere loro utili e definire il modo in cui miglioriamo le loro vite è quel tassello che ti distanzia dall’ennesimo prodotto low cost usa e getta. La relazione e la comprensione sono l’ingrediente per generare clienti di lungo termine. E CrossFit nella fattispecie necessita di entrambi.

Big up! Alberto